Nell’ultimo periodo purtroppo spostarsi e viaggiare è diventato abbastanza difficile e problematico. Proprio per questo mi sono guardato un po’ intorno e ho provato a cogliere le cose belle e affascinanti che luoghi a me tanto familiari hanno da offrire. Se come me non riuscite a stare fermi e chiusi in casa tanto a lungo, andate avanti con la lettura, scoprirete 5 cose che forse non sapete ancora di voler fare proprio qui, a casa mia, in Veneto.
Asolo: visita ad uno dei borghi più belli d’Italia
Situato in provincia di Treviso, questo piccolo paese si trova tra la pianura veneta e i Colli Asolani. Per la sua bellezza e particolarità è stato inserito nella lista dei borghi più belli d’Italia dall’omonima associazione.
E’ visitabile tranquillamente in una giornata e si può lasciare l’auto in un parcheggio appena fuori il centro, in quanto questo è spesso chiuso al traffico, per poi passeggiare sotto i portici dando un’occhiata ai caratteristici negozietti, fino a raggiungere la storica Fontana Maggiore situata nella piazza centrale.La passeggiata continua verso l’antico Acquedotto Romano, la Cattedrale e volendo il Museo Civico.
Proseguendo poi lungo la strada si può raggiungere il Castello della Regina Cornaro, all’interno del quale si trova il teatro dedicato a Eleonora Duse. Il panorama che si scorge da sopra la fortezza è spettacolare, nelle giornate più limpide si arriva a scorgere perfino Venezia.
Il punto più alto del borgo è sicuramente la Rocca, raggiungibile a piedi partendo dalle scale situate dietro la piazza centrale. Da sopra si può ammirare il panorama sui paesaggi veneti a 360°. Proprio per questo, Giosuè Carducci rinominò Asolo, la Città dei Cento Orizzonti.
Castelbrando: relax in una dimora d’altri tempi
Tra le colline trevigiane, sopra la Valmareno, si erge Castelbrando. All’interno di questa fortezza medievale ricca di storia e tradizioni, oggi si trovano un Hotel**** arredato con mobili d’epoca, un ristorante con enoteca, un museo e, per noi amanti del wellness, un imperdibile centro benessere.
La particolarità e la storia del posto rendono la SPA di Castelbrando ideale per prendersi una giornata di relax. Qui potete godervi vasche idromassaggio, saune, Bagno Turco e percorsi rilassanti ricreati all’interno del castello, e vivere così un’experience fuori dal comune, immersi in un’atmosfera d’altri tempi.
Aperitivo all’Osteria Senz’Oste di Valdobbiadene
Nascosta tra le colline di Valdobbiadene, immersa tra i vigneti, si trova un’osteria davvero particolare.
Tutto ebbe origine quando anni fa alcuni passanti trovarono l’osteria chiusa e si lamentarono con l’oste della mancata possibilità di gustare i prodotti locali. Allora l’oste decise di lasciare la porta aperta e alcune prelibatezze sul tavolo con un biglietto in cui chiedeva di lasciare un’offerta in cambio.
Nel corso del tempo, la voce si è sparsa e oggi che il posto è spesso frequentato da gruppi di ragazzi e giovani coppie in cerca di un aperitivo con vista sui colli di Valdobbiadene, l’oste si è organizzato: ci sono diversi distributori di bottiglie e bicchieri (un perfetto souvenir da portare a casa) e anche per quanto riguarda il mangiare la scelta è davvero vasta!
L’ assenza dell’oste, unita alla location e alla vista, regalano a questo posto un’atmosfera magica, perfetta per passare qualche ora in buona compagnia, bevendo dell’ottimo vino e assaggiando i prodotti locali!
Una passeggiata tra le tradizioni di Marostica
La città degli scacchi. Così è chiamata Marostica, cittadina in provincia di Vicenza, famosa per la scacchiera presente nella piazza principale, nella quale viene svolta una partita di scacchi umani in concomitanza degli anni pari fin dal 1923.
Leggenda narra che questa tradizione nasca nel 1454, ai tempi della Repubblica di Venezia. Due guerrieri, Rinaldo d’Angarano e Vieri da Vallonara, si contendettero la mano della bella Lionora, figlia del Castellano Taddeo Parisio, proprio con una partita di scacchi in cui loro dirigevano i giocatori sul campo da gioco. Se siete curiosi e volete saperne di più date un’occhiata alla pagina ufficiale!
Scacchi a parte, Marostica è bellissima anche da visitare, con il suo Castello Inferiore, dal quale si accede alla piazza e la maestosa cinta muraria che circonda la città. Dalla cinta, camminando si può arrivare fino al Castello Superiore, che regala una spettacolare vista panoramica sulla città!
Staccare la spina ed immergersi nella natura artistica del parco Selvart
Ogni tanto, in questo periodo particolarmente, sentiamo il bisogno di staccare la spina, prenderci qualche ora di pausa ed allontanarci dal caos e dai problemi. C’è un posto nell’Altopiano di Asiago, che fa proprio al caso nostro. E’ un percorso di opere d’arte creato nel bosco di Kantregar, a Mezzaselva di Roana.
La particolarità è che queste opere e sculture sono ricavate dagli alberi e dalle piante distrutte durante la tempesta “Vaia”, che ha colpito l’Altopiano il 28 Ottobre 2018 e che in poche ore sradicò qualcosa come 14 milioni di alberi.
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Dopo il disastro alcuni artisti amanti della natura hanno deciso di ricostruire il parco e da qui è nato quello che oggi è Selvart, una splendida storia di rinascita e rispetto, immersa in un contesto naturalistico e artistico che rende questo luogo unico nel suo genere.
Spero con questo articolo di avervi suggerito qualche experience interessante per passare una giornata diversa in Veneto!