Mentre io e Nicolò prenotavamo il viaggio di quest’estate in Puglia non abbiamo resistito e abbiamo organizzato alcune esperienze indimenticabili. Avere un’experience a portata di mano e non approfittarne non è proprio nelle nostre corde.
1. Dormire in Trullo ad Alberobello
Cominciamo dall’alloggio. In Puglia, non mancano sicuramente hotel o bed&breakfast ma quel che potete fare di davvero unico è decidere di dormire per una o più notti in trullo.
I trulli sono piccole costruzioni in pietra calcarea con il tetto conico che si possono trovare solo in Valle d’Itria, nascono inizialmente come fienili per poi essere adibiti nel tempo a caratteristiche camere da letto.
Noi abbiamo deciso di prenotare qualche notte in un piccolo trullo ad Alberobello, dove si trova la più grande concentrazione in particolare nei rioni Monti e Aja Piccola.
Se vi state chiedendo quanto costi vi posso subito rassicurare: c’è ne sono per ogni tasca! Dal trullo a 5 stelle pieno di comfort alle soluzioni un po’ più spartane ed economiche. Nel nostro caso abbiamo deciso di prenotare tramite AirBnB e ci siamo trovati davvero bene.
Per darvi un’idea per un trullo con annesso cucina e giardino abbiamo pagato intorno ai 70€ a notte per due persone.
Informazioni utili per prenotare una notte in trullo ad Alberobello:
- Codice sconto per prenotare su AirBnb
- Il link per vedere il trullo in cui abbiamo dormito
- Sito del turismo di Alberobello
2. Escursione tra le dune della Riserva Naturale di Torre Guaceto
La Riserva Naturale di Torre Guaceto è situata una ventina di km a nord di Brindisi, sulla costa adriatica. Presenta una spiaggia bianca ed un mare meraviglioso. E’ un’area naturale protetta, gestita da un consorzio formato dai Comuni di Brindisi e Carovigno e dal WWF. Comprende 1200 ettari di terreno sviluppati su una costa lunga ben 8km.
Dopo questa introduzione non c’è bisogno di dirvi quanto sia bella l’acqua e quanto sia rilassante una giornata di mare tra le dune sabbiose della riserva. Inoltre qui è possibile prenotare diverse attività come sport acquatici, giri in bicicletta, bird watching o visitare al Centro Recupero Tartarughe Marine.
L’accesso alla zona è a numero limitato, quindi è necessario prenotare online con anticipo la propria visita, per questo la spiaggia non è mai troppo affollata e si riesce a godersi la natura incontaminata. La macchina va lasciata nell’apposita area parcheggio a nord del ponte di Punta Penna Grossa ( dalle 9 alle 29, costo 5€ per l’intera giornata) e utilizzare la navetta gratuita messa a disposizione che porta vicino alla spiaggia oppure procedere con un percorso ciclo-pedonale.
Informazioni utili per organizzare un’escursione a Torre Guaceto:
- Posizione Google Maps per arrivare al parcheggio di Punta Penna
- Link per prenotare l’ingresso all’Area Marina Protetta dovrebbe essere disponibile sul sito ufficiale a inizio estate 2021
- Link di approfondimento per organizzare visite guidate o altre attività
3. Un tuffo nel golfo di San Vito
Di Polignano a mare, con le sue balconate e la Lama Monachile vi ha già parlato Nicolò in quest’articolo Polignano a mare: tappa d’obbligo nella Valle d’Itria dove vi svela tutti i trucchi per passare una bellissima giornata nella città natale di Modugno. A qualche km dal centro di Polignano si trova Cala San Vito, un piccolo golfo che sembra uscito da un dipinto.
Infatti, al piccolo e caratteristico porticciolo si contrappone l’imponenza dell’Abbazia dei Benedettini che si affaccia direttamente sul mare. Un piccolo ristorante costruito sulla scogliera, qualche pescatore di ritorno dalla giornata in mare e il rumore incessante delle onde faranno da cornice alla vostra experience.
La spiaggia è caratterizzata da una scogliera che delimita il confine tra la terra e il mare. Perfette per fare il bagno anche quando c’è il mare grosso!
Informazioni utili per organizzare una giornata di mare a San Vito:
Il sito del turismo della regione Puglia spiega molto bene come arrivare a San Vito di Polignano e tutte le attrazioni che ci sono nei dintorni
4. Lusso e relax alla Corte di Altavilla a Conversano
La Corte di Altavilla, situata nel centro storico di Conversano, oggi è un Relais a 4 stelle ma la sua storia affonda le radici nei secoli passati. Infatti il complesso è di origine medievale, più precisamente normanna.
Fu sotto il dominio di Goffredo D’Altavilla che Conversano divenne Contea e raggiunse il periodo di massimo splendore. La figlia di Goffredo, Sibilla d’Altavilla fu una figura di donna forte, che in un’epoca profondamente maschilista, ha saputo imporre le sue idee profondamente innovative.
Passeggiando tra le mura della corte di respira un’aria davvero magica e suggestiva .
Noi abbiamo deciso di rilassarci al SIBILLA Thermarium SPA, in pietra antica ricavato da quelle che un tempo erano le cantine del castello. Dopo il percorso romano e un bell’idromassaggio ci siamo fermati a bere una tisana nell’area relax.
Dopo esserci rigenerati siamo saliti sulla terrazza con vista sulla Cattedrale di Conversano per gustarci una cenetta deliziosa al Ristorante Osteria Goffredo, dove siamo rimasti piacevolmente sorpresi da un menu che rispetta le tradizioni locali ma lascia spazio all’innovazione.
Informazioni utili per una serata di lusso e relax alla Corte d’Altavilla
- Il sito ufficiale della Corte d’Altavilla
- Gustando la SPA il pacchetto che abbia scelto che comprende un ingresso al Thermarium e la cena in terrazza per due persone
5. Spettacolo Hell in the Cave alle Grotte di Castellana
Quasi tutti hanno sentito parlare delle Grotte di Castellana, pochi però sanno che sono utilizzate come sceneggiatura naturale per uno spettacolo davvero alternativo: per una sera ci si può mettere nei panni di Dante Alighieri e incontrare, tra le stalattiti e le stalagmiti della Grave, la prima e più vasta caverna a 60 metri di profondità, i principali personaggi dell’Inferno, che avvolti da una tetra e tenebrosa atmosfera, danno vita ad una performance unica nel suo genere.
Uno spettacolo che lascia davvero senza fiato, super consigliato per gli amanti della letteratura e un’occasione unica per appassionarsi a quest’opera anche per chi non è un massimo esperto dell’argomento.
Una precisazione: nella grotta principale dove si svolge lo spettacolo c’è una grande apertura alla sommità per cui non dà fastidio fermarsi sotto terra per il tempo dello spettacolo.